Vi abbiamo letti in questi giorni per capire come sarebbe evoluta la discussione. Considerando che i punti toccati da Cocco nel suo primo intervento restano al netto di eventuali divagazioni quelli cardine, la risposta si articolerà sulla base del primo post ma è ovviamente rivolta a tutti
CITAZIONE (CallMeCocco @ 11/9/2016, 21:20)
Primo:
Ora c'è un limite alle fattorie... ok... ma in questo stesso momento c'è chi nel villaggio ha 5/600 Fattorie. "Si livelleranno col tempo per i dk.", qualcuno potrebbe rispondere, ma potrebbero volerci mesi e mesi... e questi privilegiati fine ad allora a differenza del resto del villaggio guadagneranno soldoni con un opportunità agli altri negata?
Le opzioni erano sostanzialmente tre: azzerare tutto a tutti, livellare fino ai massimali chi li eccedeva, o quella che poi è stata scelta, cioè lasciare che con i DK le cose si sistemassero da sole. Nessuna delle tre scelte sarebbe stata gradita dalla totalità dei giocatori, per cui abbiamo optato per l'unica che non avrebbe comportato il ritocco manuale dei dati. Abbiamo quindi scelto di studiare un sistema automatico che fosse applicabile a tutti e dunque il più equo possibile,
a partire dall'istante della sua prima attivazione.
CITAZIONE
Secondo:
forse il più "caldo"... riguarda sempre la differenza tra queste due fasce di giocatori.
Negare ai nuovi di trarre profitto dalle fattorie quando per anni ci si è "ingrassati" a più non posso non la reputo una cosa equa.
Come si fa a raggiungere le vette di giocatori che nel tempo han messo da parte ricchezze e stat con fattorie ora vietate?
A tal riguardo posso solo rispondere che, come è già stato fatto notare, non è la prima né probabilmente l'ultima volta che le meccaniche di gioco subiscono una modifica e che una parte dei giocatori ne viene "danneggiata". Uso le virgolette perché, per quanto comprenda il tuo punto di vista, la realtà dei fatti è che lo scopo di simili revisioni è evitare che un sistema ormai soggetto ad abuso - nel senso di sfruttamento eccessivo, non illecito - monopolizzi l'attenzione della totalità dei giocatori. Traduco: l'aver sistemato le fattorie "aiuta" il gioco ad essere più bilanciato, non lo "danneggia". Un ambiente bilanciato permette ai migliori di emergere, mentre prima tutto si basava sulla pazienza nel mettere da parte una certa quantità d'oro. Cosa che anche un cane avrebbe saputo fare, una volta istruito sulla sequenza di tasti da premere col suo nasone umido.
Per non parlare della
mandria di nuovi personaggi nati con il solo scopo di accumulare denaro, o peggio ancora di aiutare il personaggio principale ad accumularlo, con conseguenti interazioni che abbiamo dovuto punire. Ci sono stati amici di amici del giocatore X che hanno abbandonato subito dopo esser stati beccati a fare i traffichini, fidanzate che guarda caso hanno lasciato morire il proprio alter ego una volta inserite in regime di multiaccount... ti lascio immaginare, insomma.
Questo, agli occhi dello staff, danneggiava il gioco. L'aver posto un rimedio è stata la cura. La medicina è spesso amara, ma la si somministra per un nobile scopo.
Qualche tempo fa un utente ha posto una domanda molto semplice: "Perché non cambiate il nome del gioco da "La leggenda del Drago Verde" a "La leggenda dello schiavista in panciolle"? Questa domanda racchiude tutto ciò che c'era di sbagliato nel sistema fattorie, che
doveva quindi essere sistemato. E ti dirò che sarebbe stato sistemato prima se non fossero insorti, purtroppo, alcuni problemi logistici. Ci siamo mossi tardi, e lo sappiamo. Ma
non muoverci sarebbe stato peggio.
CITAZIONE
Conclusioni personali:
Non dico che queste modifiche siano da buttare... ma attuarle a "gioco iniziato" non è una cosa giusta.
Modifiche di questa entità vanno fatte o con un reset o non van fatte.
Certamente accompagnarle ad un reset avrebbe forse potuto addolcire la pillola per alcuni... inasprendola inevitabilmente per altri.
Una soluzione perfetta raramente esiste. Motivo per il quale il gioco è dichiaratamente in costante fase beta, e dunque soggetto a modifiche anche radicali senza obbligo di preavviso né tantomeno di reset. All'atto dell'iscrizione ogni utente accetta il regolamento, il cui primo punto stabilisce esattamente questo.
CITAZIONE
Personalmente il momento stesso che ho letto la circolare ho perso ogni speranza e voglia di competere. Credo che questa sia la buona strada per vedere il numero dei cittadini scendere un altro po.
Esistono tanti modi per competere. E in ogni caso non si deve per forza essere i migliori della storia, spesso è fonte d'orgoglio essere i migliori del proprio tempo, fra tutti quelli che hanno combattuto ad armi pari. Suvvia, Cocco... sei un giocatore navigato, sono sicuro che le fattorie non fossero l'unica freccia nella tua faretra e che se solo volessi potresti dimostrare ai tuoi attuali "coetanei" cosa significa competere in questo gioco